Dacci un taglio: perché tagliare i capelli a fine estate

Dacci un taglio: perché tagliare i capelli a fine estate

Cambio look di fine estate: benefici e trend capelli autunno 2023

Lo sappiamo che non vorreste sentirvelo dire, ma sappiamo anche che ve ne siete già accorte: è giunta l’ora di darci un taglio! (Noi stiamo semplicemente parlando di capelli, ma siete libere di interpretare questo consiglio come volete). I capelli a fine estate non sono gli stessi di inizio stagione: il caldo, il sale, uscite più frequenti e quindi styling più frequenti, insomma sono tanti i fattori che concorrono a stressare la vostra chioma e che la danneggiano a vario titolo.
Non ci credete? Forse siete solo affezionate alla lunghezza che avete raggiunto, e lo capiamo, ma… Leggete questo articolo con noi: scopriremo quali sono i fattori di stress (e quindi come provare a prevenirli), come aiutare i nostri capelli a tornare belli e quali sono i tagli che vi faranno stare al passo con i tempi.

Perché l’estate danneggia i capelli e come prevenire

Sono tante le ragioni per cui il periodo estivo è da considerare uno dei più stressanti per la nostra chioma. E non riguarda solo le lucertoline da spiaggia: sono infatti molteplici i fattori che danneggiano i capelli, e non soltanto l’esposizione continuata ai raggi solari.
Premesso che i raggi UV ti raggiungono anche nei tuoi spostamenti quotidiani, e quindi non solo in modalità beach, sono loro tra i principali responsabili della perdita di lucentezza dei tuoi capelli, della loro eccessiva secchezza e fragilità e – udite udite – anche della comparsa delle doppie punte. Quante di noi usano lo “spuntamento” autonomo delle doppie punte durante i momenti di noia? Un dirty pleasure che non giova però alla bellezza e alla salute dei nostri capelli, quindi meglio tagliarle via tutte. Una soluzione di compromesso potrebbe essere quella di utilizzare degli spray protettivi con filtro UV, che schermi gli effetti del sole sulla chioma. Ancora, per le tue giornate lunghe al sole ricordati di portare con te un cappello e di proteggere il cuoio capelluto con la crema solare in corrispondenza dell’attaccatura e della riga.
 
 
Altrettanto dannosa è l’azione del sale o del cloro, motivo per cui sarebbe opportuno almeno sciacquare la testa con acqua dolce dopo un bel bagno anziché lasciare questi due simpaticoni ad agire indisturbati. Il sale, infatti, alla lunga essicca i capelli; il cloro, invece, ne indebolisce la struttura e può persino alterarne il colore! Cuffietta in piscina? Eh sì.
Infine, anche l’aumento della sudorazione ha la sua parte, con effetti fastidiosi a più livelli: l’accumulo di sebo, infatti, porta a problemi come prurito, forfora e la tendenza a lavarli più spesso di quanto consigliato, sfibrando ulteriormente questi poveri capelli. Anche il phon non è esattamente un bagno di salute: se non vi è possibile lasciare che si asciughino al naturale, potete utilizzare un termoprotettore per attenuare le conseguenze del calore ripetuto e prolungato.

I benefici del taglio a fine stagione

Cosa fare per risollevare l’umore nostro e dei nostri capelli? Darci un taglio, in tutti i sensi. Tagliare i capelli a fine stagione aiuta a rinforzare la struttura: togliendo la parte sfibrata o danneggiata del capello, rafforza la struttura della parte rimasta, aiutandola a ricrescere più sana. Al tempo stesso, cambia “il colpo d’occhio” sulla chioma in toto. Eliminando quanto possibile la parte rovinata, la lunghezza rimasta apparirà subito più vitale e lucente, liberata anche dal peso (morto) in eccesso e quindi più vivace (specialmente nei capelli ricci) e più gestibile in generale. E c’è anche di più: tagliare i capelli stimola la circolazione sanguigna nel cuoio capelluto, dando una “nuova linfa” ai capelli, che ricresceranno così più in salute.
In aggiunta al taglio (o al posto di un taglio drastico…) ci sono degli accorgimenti che puoi avere per ripristinare un po’ o tutelare in forma preventiva la salute dei tuoi capelli. Poiché molti danni derivano dall’eccessiva secchezza, un buon punto di partenza potrebbe essere quello di utilizzare post-estate shampoo e balsamo idratanti e nutrienti.
 
 
Cerca prodotti che contengano olio di cocco, olio di argan o cheratina (e che abbiano un buon inci in generale, ci sono delle applicazioni o dei siti che possono guidarti in tal senso); altrettanto utilizza oli naturali come, ancora, l’argan, l’olio di cocco o l’olio di jojoba che aiutano a riparare i capelli danneggiati: applicane una piccola quantità a capello asciutto prima dello shampoo e lascia l’olio agire un po’ prima di procedere con il regolare lavaggio. Anche le maschere possono esserti d’aiuto, sebbene richiedano del tempo di posa (ed è proprio il tempo che non c’è mai!). Opta per prodotti con collagene, acido ialuronico, vitamina C, proteine della seta e simili, che aiutano a riparare i capelli e prevenire la rottura.
Ultimo, evita di utilizzare troppi aggeggi per lo styling, vale a dire arricciacapelli o piastra, e prova a rispettare i famosi 20-30 centimetri di distanza tra phon e capelli, così da non aggravare la loro situazione di stress e secchezza.

Cambio look: trend tagli autunno 2023

C’è anche un ultimo e di certo non meno importante motivo per cui tagliare i capelli a fine estate: cambiare look! Se proprio devi tornare alla tua routine, puoi fare qualcosa che la movimenti un po’ a partire da come ti vedi allo specchio al mattino: una nuova te, con un taglio alla moda e che ti faccia sentire a tuo agio.
E a proposito di moda, parliamo un po’ di trend. Sulle passerelle e sulle riviste di moda si capisce che sono tornati di moda (ma sono mai passati davvero?) i caschetti classici o combinati con frangia anche per capelli ricci, e i tagli medi, con uno styling naturale e, dove presenti, scalature morbide. Dagli anni 80 ci vengono restituiti i tagli mullet, ovvero tagli più corti davanti e ai lati e più lunghi dietro.
Nota di stile: pro e contro, il mullet è un taglio che tende ad allungare il viso e, qualora fosse utile, distogliere l’attenzione da connotati marcati. È un taglio che si fa notare, quindi se per questa stagione puntate sul vostro spirito ribelle ed anticonformista, è il taglio che fa per voi.
 
 
C’è uno spazio trend anche per i corti-cortissimi, che devono anche essere leggeri. Quindi sì a caschetti cortissimi (come quelli sfilati sulla passerella di Elisabetta Franchi), ma anche a tagli pixie (corto ai lati e dietro, più lungo/abbondante sulla sommità) anche abbinati a frange o ciuffi.
E adesso, ti senti un po’ più pronta ad affrontare il cambio look?